Bella gente tosta, i toscani in musica. Quando si mettono in testa un'idea è difficile levargliela. Al più, la migliorano, la rendono più forte e comunicativa. Ad esempio Riccardo Tesi, che anni fa s'era messo in testa di mettere assieme un gruppo fatto tutto di suonatori di organetto diatonico, lo strumento che lui stesso ha contribuito a far rinascere. Oggi quel gruppo, i Samurai Accordion, c'è ancora, e suona compatto come non mai, con i nuovi apporti dell'italiano Simone Bottasso e del basco Kepa Junkero, accanto all'irlandese David Munnelly e al finlandese Markku Lepisto. II nuovo disco è Te (Visage/ Ma.So.). Tesi, nel cui gruppo Banditaliana suona Maurizio Geri, ricambia il
favore al chitarrista e poeta popolare nello splendido Perle d'Appennino (Visage), dedicato ai montanari del pistoiese, come lui. Ballate popolari e ricordi di jazz antico, per brani spesso commoventi in cui troverete anche Gabriele Mirabassi. Infine Marco Rovelii, che come fece Tesi anni fa rende omaggio alla grande toscana del folk Caterina Buono in Bello uno serpe con le spoglie d'oro (Squilibri). Bello e necessario, come tutto quanto <fa>, memoria. (Guido Festinese)