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10/05/2020 Recensione a Portami al confine di Edoardo Semmola su Corriere Fiorentino
Le meravigliose canzoni-racconto di Marco RovelliIl musicista, poeta, professore di filosofia e scrittore massese Marco Rovelli ci ha abituato a pubblicare dischi che parlano come libri e libri che suonano come musica. Poi ha capito che tra le due cose non c’è poi tanta differenza e ha iniziato a dare alle stampe piccoli gioielli di narrativa in forma canzone come l’ultimo «Portami al confine», pubblicato da Squilibri, dedicato alla figura di Samuel Beckett e al romanzo «L’innominabile». Chi ama la musica dove le parole hanno un peso e la scrittura è prima di tutto un pensiero, non può rimanere indifferente al lavoro di Rovelli. Che trova compagni di viaggio ideali nella chitarra-drone di Paolo Monti, nel violoncello di Lara Vecoli, nel basso di Rocco Marchi e nella batteria di tradizione jazzistica di Massimiliano Furia. Si parla di confini nel senso più attuale e politico del termine. Ne parla chi crede che non ce ne sia bisogno, perché la patria di ognuno è il mondo intero. https://www.dropbox.com/s/tj95zj5ytuuw3le/Corriere%20Fiorentino%20PAC.jpg?dl=0 |
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