[indietro]
17/12/2024 Recensione a L'attesa di Ignazio Gulotta su Distorsioni
"c’è una canzone che da sola varrebbe l’acquisto del disco, ci riferiamo alla title-track non solo per i versi che in poche pennellate rendono magnificamente l’atmosfera che si respira nella città di Palermo, ma anche per il modo in cui il testo, insieme alle musiche con in evidenza il violoncello di Lara Vecoli e la chitarra di Paolo Monti, rendono il senso di spossatezza e irrequietudine che coglie un attendere che sembra evocare lo stato esistenziale del sottotenente Drogo. Non che il resto sia da meno, quelle di Rovelli sono canzoni che svelano la loro profondità ascolto dopo ascolto. [.. ] Rovelli canta con intensa partecipazione emotiva, con pathos e sentimento, si percepisce il suo totale coinvolgimento, mentre vanno lodati i bellissimi arrangiamenti e la bravura dei musicisti coinvolti a partire dal chitarrista Paolo Monti degli Star Pillow e Bosco Sacro che disegna splendidi paesaggi sonori per i versi delle canzoni, districandosi fra post rock, psichedelia e blues". |
|