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01/03/2012 Nota di Luigi Manconi sul cd (dal libro La musica leggera)
Marco Rovelli e Alessio Lega sono due autori della nuova canzone politica italiana, che rivelano immediatamente un tratto peculiare: la loro scrittura è estremamente più mediata e complessa. E anche nella denuncia e nell'invettiva, conserva un tono meno enfatico e, dunque, meno diretto rispetto a quello degli autori degli anni '60 e '70. E' il segno della grande differenza tra il quadro sociale e politico attuale e quello di quarant'anni fa e della conseguente difficoltà a interpretarlo e raccontarlo con stile e linguaggio militanti. Ma questo, sotto il profilo della qualità della canzone politica contemporanea, non è detto che sia uno svantaggio. Di Rovelli, poi, va evidenziata la notevole cura dedicata agli arrangiamenti e all'esecuzione musicale, che supera quella povertà, sempre sul punto di diventare sciatteria, che segnava molta canzone politica precedente. (Luigi Manconi, nel libro La musica è leggera, ed. Il Saggiatore) |
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